Gestire il tempo nella scrittura creativa significa orchestrare il ritmo emotivo e narrativo del testo: accelerarlo per trasmettere urgenza, rallentarlo per creare profondità. È una delle abilità più potenti di uno scrittore.
Il tempo narrativo: compressione e dilatazione
In narrativa, il tempo non è lineare. Lo scrittore può condensare anni in una frase o espandere un secondo in una pagina. Questo potere si esercita attraverso tecniche come:
Sommario: il tempo narrativo è compresso. Serve a riassumere eventi o periodi di tempo in poche righe. È come un montaggio veloce in un film: ti mostra che qualcosa è successo, ma non ti fa vivere ogni dettaglio.
Pausa: il tempo narrativo si ferma. Ideale per riflessioni o descrizioni.
Ellissi: il tempo narrativo salta. Perfetto per evitare il superfluo: è come dire: “Non è successo nulla di rilevante, andiamo avanti.”
Scene d’azione: come comprimere il tempo
Le scene d’azione richiedono ritmo serrato, frasi brevi, verbi dinamici. Il tempo si restringe per trasmettere urgenza.
Esempio: "Il giovane Holden" di J.D. Salinger:
Quando Holden scappa o si muove per la città, Salinger usa frasi rapide, dialoghi secchi, pochi aggettivi. Il lettore è trascinato nel flusso.
Esempio: "Il codice da Vinci" di Dan Brown:
Dan Brown è maestro nel comprimere il tempo: capitoli brevi, cliffhanger, azione continua. Il lettore non respira.
Tecniche utili:
Frasi semplici e brevi
Verbi al presente o passato remoto
Eliminazione di descrizioni superflue
Dialoghi rapidi e interrotti
Scene lente: come dilatare il tempo
Le scene introspettive o emotive richiedono tempo dilatato. Il lettore deve immergersi, riflettere, sentire.
Esempio: "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo:
Svevo rallenta il tempo con introspezioni, digressioni, analisi psicologiche. Il tempo si ferma per esplorare la mente.
Esempio: "Cent’anni di solitudine" di Gabriel García Márquez:
Márquez usa descrizioni poetiche e cicliche per creare un senso di eternità. Il tempo è quasi mitico.
Tecniche utili:
Periodi lunghi e complessi
Uso di metafore e simboli
Descrizioni sensoriali
Flashback e riflessioni
Il tempo come strumento emotivo
La gestione del tempo non è solo tecnica: è emozione. Un tempo compresso genera tensione, un tempo dilatato crea profondità.
Consiglio pratico:
Rileggi una scena e chiediti: il tempo narrativo riflette l’emozione che voglio trasmettere?
Se non lo fa, riscrivila cambiando ritmo.
E tu quali trucchi utilizzi per gestire il flusso delle tue scene?
Scrivimelo qui nei commenti!

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